La Scuola di Cavalleria anche quest’anno chiude il bilancio donazioni sangue in positivo

La Scuola di Cavalleria anche quest’anno chiude il bilancio donazioni sangue in positivo

Anche quest’anno, per il secondo anno la Scuola di Cavalleria di Lecce guidata dal Generale di Brigata Angelo Minelli Comandante della Scuola, ha risposto in prima linea al problema di emergenza di donazione di sangue durante tutta l’estate. I militari dell’Esercito si sono recati presso il Centro trasfusionale dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce per donare sangue, nell’ambito dell’iniziativa “Insieme per la vita”, una maratona interforze di donazione del sangue promossa dalla Scuola di Cavalleria con il patrocinio della Prefettura.L’iniziativa, partita lo scorso 12 giugno si è conclusa nei giorni scorsi, al netto di due mesi di donazioni, si possono già registrare i primi dati positivi risultati: nel nosocomio non è stato posticipato alcun intervento per carenza di sangue. “Mi sento veramente molto orgoglioso dei risultati ottenuti sul territorio – commenta il generale Angelo Minelli – è questo lo devo a tutti gli uomini e le donne dell’Esercito. Insieme abbiamo cercato di dare una risposta sul territorio, le donazioni sono aumentate di gran lunga. In tanti di noi si sono accostati a questa modalità di dono, ovviamente non tutti possono farlo, ma ciò che più mi preme sottolineare è che il nostro intervento mira alla sensibilizzazione sul territorio. Io stesso sono un donatore, devo dire che mi sento orgoglioso di esserlo, ogni volta la sensazione di aver reso un qualcosa alla comunità, attraverso il mio gesto come  un valore aggiunto, mi fa sentire più che un militare pronto ad aiutare gli altri, un essere umano tra gli esseri umani. Come Scuola di Cavalleria abbiamo fatto tanto, non solo donazioni di sangue, ma anche raccolte alimentari conferite alla Caritas di Lecce, abbiamo inoltre fornito a una casa famiglia della provincia di Lecce alcuni giochi ludici per i bambini, fra cui un biliardino che i bambini tanto attendevano. Il nostro impegno prosegue, abbiamo in cantiere tanti eventi di beneficenza ma più di tutto vogliamo creare la logica della solidarietà, attraverso una strategia tesa alla sicurezza sociale, tutto ciò inteso come un atto educativo dato da un insieme di teoria e prassi per una condivisione comune”.

Maria DE GIOVANNI

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