PRONJAJ SHKELZEN: arrestato per droga

Sfugge all’alt dei carabinieri, giovane di Borgagne arrestato per detenzione di Droga e banconote false.

E’ successo nella mattinata di ieri, mentre un veicolo dei Carabinieri transitava sulla Lecce Vernole, sulla Strada Provinciale 1 all’altezza di Strudà la piccola frazione di Vernole, la loro auto veniva sorpassata a velocità sostenuta da un Ford-Focus. Il tratto di carreggiata dove si stava svolgendo il tutto è cantierizzata, chiusa al traffico per metà della sua larghezza è veniva percorsa dalla Focus che transitava proprio sul tratto di strada chiusa al traffico. I militari insospettiti dalla velocità sostenuta, dopo essere stati sorpassati, si sono subito allarmati e hanno intimato l’alt ma dopo un nulla di fatto hanno cominciato l’inseguimento, che si è rivelato poi un vero apocalittico scenario da Far West, giacché l’autista della Focus per sfuggire loro scorrazzava a tutta velocità azzardando manovre pericolose per sé e per gli altri automobilisti che sopraggiungevano. Addirittura ha fatto persino un’inversione “U” tra la S.P. 1 e via Cap. Ramirez di Vernole, reimmettendolo sulla Provinciale 1 in direzione Melendugno, nel tentativo di sfuggire. Finalmente è stato fermato, e identificato: PRONJAJ SHKELZEN, un parrucchiere di Melendugno, residente a Lizzanello. Sul posto i militari della Compagnia di Lecce, raggiunti velocemente anche dai colleghi delle Stazioni di Vernole e Melendugno eseguivano una perquisizione personale e della macchina, durante la quale venivano ritrovate.15 banconote da 20,00 euro ciascuna evidentemente false, contrassegnate dallo stesso numero di serie e 2000 euro in contanti.  Nella perquisizione della macchina invece abilmente nascosta in un pannello, vi era una quantità di sostanza stupefacente, forse cocaina, 4 grammi, incartata a regola d’arte in un involucro tondeggiante. Sono scattate le manette per l’uomo, per flagranza di reato, le prove inconfutabili per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale e possesso di banconote false, hanno spinto il P.M. di turno della Procura della Repubblica di Lecce Sost. Proc. Dott.ssa Carmen Ruggiero stabiliva per il PRONJAJ la detenzione ai domiciliari.

Maria de Giovanni

 

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