Buon compleanno alla Fontana Salentina di Angela Turco

Buon compleanno alla Fontana Salentina di Angela Turco

27 luglio 2015

Buon compleanno alla Fontana Salentina di Angela Turco

Buon compleanno alla Fontana Salentina, di Angela Turco, Vernolese imprenditrice salentina, che grazie alla sua idea oggi festeggia il secondo compleanno della Fontana Salentina, distributori siti a Melendugno nei pressi del campo sportivo e a Borgagne adiacente l’oratorio. Un progetto, un’idea, la voglia di fare, portare innovazione questo è il trinomio che ha spinto Angela Turco a promuovere e realizzare il progetto. Era il 27 Luglio di due anni fa quando a Melendugno, veniva inaugurata la “Fontana Salentina”, il primo distributore a litro di acqua liscia e gassata sul territorio.  Il costo dell’acqua veramente minimo,solo  0,05 € al litro. Noi di Salento donna abbiamo voluto parlare con Angela alle porte del secondo anno di attività che nel frattempo, ha continuato la sua strada, incentivando la fontana salentina, poiché un altro distributore è stato messo a Borgagne, frazione di Melendugno

Angela da dove nasce questa idea imprenditoriale?

Ho sempre avuto una certa predisposizione a lavorare per gli altri, cercando cioè di concretizzare qualche progetto che fosse di innovazione alla comunità, e come accade mi sono buttata, ottenendo ottimi risultati, anche se il tutto richiede molto sacrificio.

Perché si dovrebbe comprare l’acqua della Fontana Salentina?

Anzitutto perché è più sicura dal punto di vista della carica batterica presente nell’acqua, il nostro distributore fornisce acqua che viene monitorata costantemente, infatti abbiamo un laboratorio biologico che più volte la settimana controlla i parametri biologici per la carica batterica.

Cosa accade fattivamente quando la macchina eroga un litro di acqua?

Intanto il distributore ha diversi filtri per micro filtrare l’acqua, che arriva come fonte dall’acquedotto, passa attraverso dei prefinti e filtri in carbone argentato, per abbattere carica batterica, cloro e calcare. Successivamente una lampada UV disinfetta il cercine della bottiglia. Per quanto riguarda invece la freschezza dell’acqua dal punto di vista refrigerativo, la macchina dispone di un impianto adatto a espletare tale garanzia. L’acqua è disponibile liscia o gassata, cioè con aggiunta di CO 2.

Qualità, prezzo e inquinamento ambientale

Bè la sua domanda richiede certamente una risposta congrua, ha toccato tre tasti importanti, punti cardine della Fontana Salentina: costa solo 0,05 centesimi al litro, quindi abbastanza conveniente, si possono utilizzare sia le bottiglie di vetro che quelle in plastica, comprenderà bene che riutilizzando sempre gli stessi contenitori ci sarà un notevole abbattimento dell’inquinamento ambientale nel consumo di tali prodotti, si contribuirà cosi ad avere un mondo più pulito. L’acqua è la prima risorsa umana, ragione per la quale sia la qualità che il prezzo sono molto incisivi sulla quotidianità.

Angela hai continuato a implementare le fontane infatti ne hai posizionata una anche a Borgagne, come hai la situazione sotto controllo, considerata la manutenzione costante e giornaliera?

Non le nascondo che facendo tutto da sola, mi occupo personalmente di tutto, con il supporto dei tecnici per la cura dell’acqua, dell’impianto. Lo faccio con amore mi creda, con i criteri del buon padre di famiglia, le macchine erogatrici dispongono di video camere per cui sono agevolata rispetto eventuali danni di vandalismo, ma ogni giorno tocca a me visionare e revisionare.

Comprare l’acqua della Fontana Salentina ti rende orgogliosa e parte integrante della società?

Certo sento di essere protagonista di un’idea, una innovazione, un valore aggiunto al comune di Melendugno che mi ha concesso questa possibilità Vorrei fare una riflessione personale: L’acqua è un bene comune fondamentale per la vita. Gli effetti dei mutamenti climatici, l’inquinamento, gli sprechi, la rendono una risorsa sempre più scarsa. Anche in Italia è diventato più urgente il problema della corretta gestione di questa risorsa che presenta varie criticità. Ancora oggi nel nostro Paese 18 milioni di cittadini scaricano i loro reflui nei fiumi, nei laghi e nel mare senza depurazione, 9 milioni non sono serviti dalla rete fognaria, 1 milione beve acqua del rubinetto in deroga ai parametri di qualità per arsenico, boro e fluoruri. C’è poi la questione dei canoni di concessione per le acque minerali, un grande business di cui godono ingiustamente solo in pochi.

Spero con la mia piccola idea imprenditoriale di promuove nuove politiche di gestione il cui obiettivo è abbattere i costi rispetto all’acqua del supermercato, raggiungere maggiore efficienza, attraverso un binomio di qualità ed eccellenza.

Quando si dice: Più ci saranno gocce d’acqua pulita, più il mondo risplenderà di bellezza. (Madre Teresa di Calcutta)

Maria De Giovanni

 

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