Continua la battaglia del consigliere regionale Luigi Mazzei, pubblichiamo una nota del suo discorso:
“Il gruppo di Forza Italia alla Regione Puglia, su mia proposta, presenterà immediatamente una mozione in Consiglio regionale per chiedere la revoca della delibera che istituisce il ticket di 2 euro per le prenotazioni specialistiche presso le farmacie pugliesi. Un balzello tanto odioso da raggiungere l’assurdità poiché, come forse pochi cittadini ancora sanno, bisogna riconoscerlo sia in caso di effettiva prenotazione che in caso di disdetta”. “Una gabella medievale -prosegue Mazzei- che probabilmente non trova pari in nessuna regione italiana. Cosa grave è che, nata dai signori del centrosinistra, tale tassa ora venga fatta ricadere sulle spalle dei farmacisti come se Vendola e compagni avessero dovuto far fronte ad una richiesta giunta all’improvviso dalle farmacie pugliesi. Nulla di più falso, poiché grazie ai farmacisti della Puglia che finora hanno prenotato gratuitamente le visite con il servizio del CU, la Regione ha risparmiato ingenti risorse che adesso potrebbero essere utilizzate per soddisfare proprio il servizio reso dalle farmacie. Ma la sanità di Vendola insegna che la Puglia è un colabrodo, una sorta di pozzo di San Patrizio in cui le risorse versate dai cittadini si disperdono nei mille rivoli del clientelismo. È chiaro che quando si arriva a grattare il fondo del barile diventi cosa facilissima vessare i cittadini come si sta tentando di fare con questi odiosi due euro”. “Insomma, i reparti e i punti nascita chiudono, i viaggi della speranza si intensificano, il 118 fa miracoli, le assunzioni del personale medico e paramedico vengono effettuate senza alcun rispetto di un criterio di perequazione geografica (si premia Bari, si deprime Lecce), ci si rivolge alle cooperative emiliane per chiamare all’opera qualche dirigente medico. Il Pd, compreso quello salentino, è solito votare unito e compatto tutto ciò che propone Vendola, salvo poi inscenare inutili polemiche sulla stampa, nell’ottica delle primarie. Adesso –conclude Mazzei- siamo giunti alla prova della verità: Forza Italia proporrà di eliminare questo balzello, il Pd deciderà se stare con il partito delle tasse oppure dalla parte dei cittadini”.La redazione