Il comandante risponde ,tra le forze di polizia i vigili urbani sono stati tra i primi a inserire donne nei propri ranghi
Gentile comandante, seguo la sua rubrica su Salento donna, molto esaudiente, mi chiedo però le donne vigile sono di numero inferiore rispetto agli uomini? Come si diventa vigile? Grazie della sua risposta. Ornella
Risponde il comandate Antonio Nahi
Premesso che a seguito della soppressione delle Province, attualmente c’è un po’ di maretta nelle polizie locali, dove dovrebbero transitare gli agenti provinciali in esubero e, quindi, per forza di cose ci sarà penuria di concorsi; il corpo della Polizia Locale riveste diverse e specifiche competenze che richiedono professionalità anche piuttosto tecniche. La Polizia Municipale ha funzioni amministrative locali e di controllo e attuazione delle leggi e dei regolamenti comunali.
Dipende direttamente dal Sindaco e comprende i ruoli di Agente operatore di p. L.; Ruolo di Ispettore e di dirigente.
Si accede dunque per concorso mediante presentazione della domanda di partecipazione nei vari comuni e per il ruolo posto a concorso: agente, ispettore, dirigente e/o comandante. Solo gli addetti al coordinamento e controllo sono ufficiali di p.g. Tutti gli altri rivestono la qualifica di agente di polizia giudiziaria e di p.s. Se riconosciuti tali dal prefetto del luogo con apposito decreto.
I settori di intervento sono di polizia locale e urbana, polizia stradale, polizia edilizio-urbanistico, polizia commerciale, polizia veterinaria, polizia mortuaria, polizia tributaria e nell’ambito di accertamenti e informazioni sulle diverse attività istituzionali del comune, per cui il concorso pubblico è basato su materie d’esame anche piuttosto complesse.
Le donne nella polizia locale.
Tra le forze di polizia i vigili urbani sono stati tra i primi a inserire donne nei propri ranghi, tant’è che inizialmente, e in molte realtà ancora oggi, sono le donne a coadiuvare carabinieri e polizia nelle perquisizioni se negli organici locali (caserme) non vi sono donne. Questo per dire che, a distanza di tanti anni, oramai le donne nelle polizie locali sono una realtà ben radicata. In questi ultimi anni, sempre più rappresentanti del gentil sesso, rivestono ruoli apicali nella scala gerarchica delle polizie locali, con ottimi risultati, si può dire, meglio ancora nei ruoli di comando e coordinamento che nei settori prettamente operativi.
Com.te Nahi